Nel cuore dell’India, nella regione di Laripani, la carità si è fatta gesto concreto e tangibile. Il 26 aprile 2025, Caritas India — braccio operativo della Chiesa cattolica nella promozione della giustizia e dell’amore evangelico — ha raggiunto i bambini del convitto gestito dalle Madri Canossiane del Nord India, portando con sé un dono semplice, ma colmo di significato: zaini scolastici nuovi, simbolo di futuro e speranza.

In un Paese dove, ancora oggi, milioni di bambini rischiano di essere esclusi dall’istruzione a causa della povertà e delle disuguaglianze sistemiche, ogni gesto a favore dell’educazione assume un valore bio-politico profondo. Offrire strumenti scolastici significa schierarsi per la dignità della persona, per il diritto universale all’istruzione, per la costruzione di una società più giusta.

Sr. Jessie Chiranickal, in servizio presso Caritas India, ha personalmente accompagnato questa iniziativa, visitando la scuola diocesana di Laripani dove le nostre Sorelle collaborano con dedizione instancabile. Tra sorrisi timidi e occhi lucenti, ogni zaino consegnato ha raccontato una storia di attenzione e di cura, una piccola vittoria contro l’indifferenza che spesso segna le periferie del mondo.

In India, Paese di immensi contrasti economici e sociali, il nuovo anno scolastico che si apre è per molti bambini una corsa ad ostacoli: tra carenze infrastrutturali, divario tra ricchezza e povertà e profonde disparità rurali. Eppure, grazie all’impegno instancabile di chi crede che ogni bambino sia un figlio prediletto di Dio, germogliano semi di rinascita.

Questo semplice gesto della Caritas non è solo assistenza materiale: è annuncio evangelico, incarnazione viva delle Beatitudini. È ricordare che «tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me» (Mt 25,40).

Oggi a Laripani, tra i banchi di una scuola semplice e piena di vita, brilla la certezza che il Regno di Dio cresce anche così: attraverso un sorriso, una cartella, una carezza data nel Suo Nome.