Buona Pasqua, carissime Sorelle!
Sorge spontaneo chiederci: “Come vivere la gioia pasquale in questo tempo in cui stiamo assistendo a tanto dolore per la guerra in Europa e in altre parti del mondo dove sembrano predominare la morte e la distruzione?”
Anche noi, presenti in molte Nazioni, siamo testimoni e condividiamo la sofferenza della gente. Quanti crocifissi!
Chiediamo insistentemente al Signore che intensifichi la nostra fede e nutra la nostra speranza.
Papa Francesco, nell’udienza del 26 maggio 2021, affermava:
“Il male non è mai il signore dell’ultimo giorno, il male è signore del penultimo giorno, ricordate bene questo…. Il Sabato Santo non è il capitolo finale perché il terzo giorno, ossia la domenica, Gesù risorge. L’ultimo giorno appartiene a Gesù risorto. Nell’ultimo giorno c’è la Risurrezione”.
È il giorno della gioia.
“Pace a voi!” (Gv. 20,19) è il saluto di Gesù risorto agli Apostoli. La sua parola è creatrice, può togliere la paura, l’angoscia e riaccendere la pace dove questa si è spenta.
Preghiamo intensamente, care Sorelle, perché il Signore affretti la sua venuta gioiosa. Gesù risorto ci doni la sua pace e ci renda portatrici della sua gioia pasquale.
Uniamoci a Maria che, dopo aver vissuto l’agonia con suo Figlio in croce, sperimenta la grande gioia dell’incontro con suo Figlio risorto.
Con le Sorelle del Consiglio vi porgo i miei più cari auguri.