In una Basilica di San Pietro silenziosa e quasi irreale, baciata dalla luce di un mattino di luglio riverberata in uno spettro di chiari e scuri e immersa in un’atmosfera di profondo raccoglimento, ha avuto inizio la giornata giubilare dei Laici delle Madri e dei Padri Canossiani. La celebrazione della Santa Messa presso l’altare di San Giuseppe, accanto al dipinto di Santa Maddalena di Canossa, ha segnato il primo passo di questo cammino spirituale intenso e carico di significato.
L’Eucaristia, vissuta con partecipazione e solennità, è stata animata dai canti ispirati a Maddalena, dalla liturgia della Parola, dal suono solenne dell’organo e da un clima profondamente intriso di carisma canossiano. Un momento di grazia ed emozione che ha unito i presenti nella preghiera, nella memoria viva della Fondatrice unendosi al clima di scambio culturale, conoscenza creata dal Congresso.
Terminata la Messa, il gruppo ha raggiunto l’inizio di Via della Conciliazione, pronto a sfidare il caldo romano per il pellegrinaggio giubilare verso la Porta Santa. In un clima di essenzialità e raccoglimento, la Croce è stata portata a turno da Madri e Laici, accompagnata da canti e letture che hanno scandito ogni passo del cammino. Saliti i gradini di San Pietro, i partecipanti del Congresso, hanno attraversato la Porta Santa in silenzio, percorrendo con devozione la navata fino all’altare papale, dove Padre Francesco Vercellone ha impartito una benedizione speciale.
La giornata è poi proseguita con due itinerari paralleli. Un primo gruppo si è recato presso la Basilica di Santa Maria Maggiore, per rendere omaggio al sepolcro di Papa Francesco, con un momento di preghiera personale e di gratitudine e di commozione.
Il secondo gruppo ha intrapreso un itinerario nel centro di Roma, passando per il Ponte Sant’Angelo, il centro storico con la Chiesa di Salvatore in Lauro, Piazza Navona, e da lì si è spostato verso la Basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma, cuore spirituale della diocesi, e infine al Colosseo, simbolo di testimonianza cristiana e memoria dei martiri.
Una giornata vissuta come segno visibile di comunione, fede e appartenenza, sotto lo sguardo di Santa Maddalena, nel cuore della Chiesa universale. Un pellegrinaggio che ha saputo intrecciare preghiera, arte, storia e spiritualità, e che resterà impresso nella memoria di tutti come un vero cammino canossiano.
La Basilica di San Pietro, cuore della cristianità cattolica, sorge sul luogo dove, secondo la tradizione, fu sepolto l’apostolo Pietro. Monumento grandioso dell’arte rinascimentale e barocca, fu progettata da maestri come Bramante, Raffaello, Michelangelo e Bernini. Al suo interno, si ammira la celebre cupola michelangiolesca, la maestosa Baldacchino di Bernini sopra la tomba di Pietro e l’imponente navata decorata da mosaici e opere scultoree. Ogni angolo della basilica racconta la fede attraverso la bellezza, il silenzio e la solennità di una storia secolare.
La Basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma e madre di tutte le chiese del mondo, è il più antico edificio basilicale dell’Occidente cristiano. Fondata da Costantino nel IV secolo, è stata più volte restaurata, divenendo un perfetto intreccio di stili architettonici: dalle origini paleocristiane alla magnificenza barocca di Borromini. Al suo interno, colpiscono i maestosi stucchi, i mosaici absidali e la solenne navata scandita da statue monumentali degli Apostoli. Sede ufficiale del Vescovo di Roma, rappresenta il cuore simbolico e giuridico della Chiesa cattolica, custode della memoria apostolica e della comunione universale.