Nel quartiere di Vistas Cerro Grande, uno dei più popolosi e segnati dal disagio sociale della città di Chihuahua, in Messico, si è svolta dal 12 al 20 aprile la Missione della Settimana Santa 2025. È questa un’iniziativa promossa dall’associazione giovanile Bakhitos in collaborazione con i volontari della Cappella del Santo Cura de Ars, per offrire supporto concreto a una comunità colpita da povertà, insicurezza e mancanza di opportunità.

Giovani protagonisti di un cambiamento silenzioso

Le attività si sono concentrate soprattutto sull’ascolto e sulla presenza attiva: le giovani volontarie hanno visitato numerose famiglie, organizzando giochi, momenti di riflessione e iniziative comunitarie rivolte a tutte le età. Piccoli gesti quotidiani che, in un contesto di marginalità, hanno assunto il valore di segni tangibili di vicinanza e solidarietà.

Un quartiere ferito, ma vivo

Vistas Cerro Grande è una zona profondamente segnata da problemi strutturali, come il traffico di droga e la mancanza di lavoro, che mettono a dura prova la tenuta delle famiglie, in particolare dei più giovani. La missione ha voluto essere una risposta concreta e umana a questa realtà, creando spazi di incontro e di speranza, in occasione della Pasqua.

Il cuore spirituale della missione

Ad ispirare l’intera iniziativa è stata la figura di Santa Maddalena di Canossa, simbolo di servizio e dedizione agli ultimi. Le Canossiane, presenti sul territorio, hanno accompagnato le giovani nella missione con discrezione e spirito di accoglienza, testimoniando un modo semplice, ma profondo, di “esserci” per l’altro.

Verso la Pasqua, insieme

Durante la settimana, le volontarie hanno proposto momenti ludico-formativi, sia nelle abitazioni sia in spazi pubblici, creando occasioni di condivisione e dialogo. L’obiettivo non era solo offrire attività, ma costruire legami autentici, anche soltanto per un breve tratto di strada, con chi spesso si sente dimenticato.

Un grazie sentito

La riuscita di questa missione è stata resa possibile grazie all’impegno generoso di tutti i volontari, e in particolare al sostegno del sacerdote don Gabriel Retana, del diacono Gustavo, di Aimé e dei catechisti locali, che hanno accolto e accompagnato i giovani con grande disponibilità.

La missione a Vistas Cerro Grande si è rivelata un’esperienza di servizio e di umanità condivisa, che ha portato un soffio di speranza in una realtà che ne ha profondamente bisogno.