Nella memoria di Bakhita, in preghiera contro la tratta

Nella memoria di Bakhita, in preghiera contro la tratta

“Economia senza tratta di persone”: quello lanciato in occasione della VII Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta, che si celebrerà lunedì 8 febbraio, è un invito a moltiplicare e promuovere nuove esperienze economiche che contrastino ogni forma di sfruttamento. Una data importante, in cui ricorre la memoria liturgica di Santa Bakhita, la schiava divenuta Sorella canossiana, Santa e simbolo universale dell’impegno della Chiesa contro la schiavitù.

Il Comitato internazionale della Giornata mondiale, coordinato da Talitha Kum, la rete della vita consacrata contro la tratta di persone dell’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG), in partenariato con la Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale, Caritas Internationalis, l’Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche, il Movimento dei Focolari e tante altre organizzazioni impegnate a livello locale, ha organizzato per l’occasione una maratona di preghiera che quest’anno, causa pandemia, sarà online ma per la prima volta darà la possibilità di riunire insieme tutte le realtà che nel mondo sono impegnate contro la tratta di persone.

E proprio in occasione di questa giornata, la comunità canossiana di Foggia e le Figlie della Chiesa organizzano un incontro di preghiera, che si terrà domenica 7 febbraio, alle ore 17:30, presso il Centro Eucaristico Diocesano “San Domenico”. L’evento sarà trasmetto in diretta dalla pagina Facebook del Centro Eucaristico “San Domenico” e condiviso anche sulla nostra pagina Figlie della Carità Canossiane.

In questo modo la famiglia canossiana si unisce alla “maratona di preghiera” che attraverserà le diverse aree del pianeta per accendere i riflettori e sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle principali cause della tratta di persone: i modelli economici dominanti, i cui limiti e contraddizioni sono acuiti dalla pandemia di Covid-19, temi su cui si incentra anche la riflessione del magazine canossiano VitaPiù in questo 2021.