Una preghiera per i migranti in fuga dalle guerre e alla ricerca di rifugio e accoglienza.
È stato Papa Francesco, nell’Angelus di domenica, a tornare a chiedere con forza un’attenzione e una preghiera per le migliaia di persone disperate, in fuga dalla guerra, in particolare dalla Siria che ancora non trova pace, o da condizioni di vita inaccettabili, costrette ad affrontare la traversata del Mediterraneo. Persone che spesso incontrano chiusura, diffidenza, rifiuto.
Un appello che vogliamo raccogliere e fare nostro. La preghiera sia la via per una conversione del cuore e delle nostre società, il primo passo per aprirci a uno stile – personale, comunitario e sociale – di accoglienza e fraternità.