Un virgulto germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo Spirito del Signore
[Isaia 11,1]
Care Sorelle, cari Amici,
l’incontro di una persona che ci ama e che amiamo riempie il cuore di gioia profonda, auguro che questo sia lo spirito interiore di ciascuna in questo tempo natalizio.
Desidero raggiungervi in ogni parte del mondo e arrivare a ogni comunità per augurare a tutte voi, Sorelle, un Santo Natale e un Felice Anno 2020.
Gli auguri, che ci scambiamo nella celebrazione della Natività del Signore, potrebbero essere considerati di circostanza, ma non è questa la mia intenzione, essi nascono dal desiderio di condividere il grande dono di Dio all’umanità intera e a ciascuna di noi.
Un bimbo che nasce, un germoglio che spunta parlano di inizio, di apertura alla vita che è caratterizzata dalla gioia e dà tanta speranza. Gesù nasce per noi, vuole stare in mezzo agli uomini e alle donne di tutti i tempi. Lui, la Speranza di Israele, la Speranza dell’umanità, la nostra Speranza.
Guardiamo il presepio e contempliamo come l’Amore di Dio assume la nostra realtà.
Parlare di speranza nel giorno di Natale ci porta a considerare le situazioni di tutto il mondo: guerre, difficoltà, violenze, però anche il bene che esiste. Pensando ai popoli che stanno soffrendo, potremmo chiederci:
“Come sarà il Natale per loro? Cosa vuol dire per loro avere speranza?”
Anche per loro la risposta è Gesù, che ha bisogno di noi per manifestare nella concretezza della nostra solidarietà i modi con cui alleviare le sofferenze, perché anch’essi possano dire: “Cristo è presente ed è nato fra noi”.
In questo Natale preghiamo per il nostro “minimo Istituto”, nato nella piccolezza, nella semplicità e dalla grande fiducia nel Signore, perché continui a crescere alla luce dello Spirito e sperimentare la forza della Vita che rinnova.
Fidiamoci di Dio, Lui opera nella nostra debolezza.
Chiediamo alla Vergine Madre di mostrarci Gesù. A Lei affido ciascuna di voi. ia Lei a indicarci come accoglierLo e come far conoscere l’Amore che dà gioia e apre alla speranza.
È l’augurio che porgo di cuore unita alle Sorelle del Consiglio.
Con affetto