“Se sei diverso da me, fratello, lungi dall’offendermi, tu mi arricchisci”, scriveva l’autore francese Antoine de Saint-Exupéry. Le differenze, le peculiarità – di una persona, di un luogo, di una cultura – ci arricchiscono, se sappiamo metterci nell’ottica giusta: quella dell’accoglienza e dell’apertura. Nell’incontro possiamo mettere in gioco noi stessi e scoprire che l’altro è dono. Ecco perché in questa seconda uscita del 2019 di VitaPiù continuiamo il nostro percorso di approfondimento dei temi dell’interculturalità.
Con il nostro viaggio arriviamo in Asia e in Oceania, prime terre extraeuropee verso cui si è spinto lo slancio missionario canossiano, crogiuolo di popoli e culture e per questo fucina di incontri interculturali. Abbiamo raccolto esperienze e riflessioni dalle comunità canossiane sparse per tutto l’Oriente nell’inchiesta sul mondo canossiano.
Mondo canossiano che nel frattempo è entrato in una fase importante: quella che ci porterà al prossimo Capitolo Generale, di cui qui raccontiamo le tappe e il tema che l’attuale Generalato ha scelto di proporre al discernimento personale e comunitario.
Uno sguardo al mondo, con una riflessione sulla dimensione interculturale del crescente movimento mondiale dei giovani che chiedono un cambio di passo verso una globalizzazione più sostenibile e rispettosa dell’ambiente, un ricordo dei fratelli e sorelle cristiani che hanno perso la vita nell’attentato di Pasqua in Sri Lanka e un pensiero sull’esortazione apostolica “Christus Vivit”.
Spunti e consigli di approfondimento, per la prima volta anche dal web. Infine l’impegno della Fondazione Canossiana Voica per la promozione della persona umana nel mondo, a partire dai più deboli, e i progetti che hanno bisogno del nostro sostegno.
Buona lettura!