Carissimi amici della famiglia canossiana,
mi è caro raggiungervi con un augurio carico di gratitudine e affetto per la vostra presenza e testimonianza nella vita quotidiana.
In questo tempo, segnato da incertezza e precarietà per l’avvenire, tutti noi portiamo in cuore il bisogno di una speranza vera e duratura, il desiderio di una luce che sconfigga l’oscurità delle preoccupazioni che ci avvolgono, rubandoci a volte la serenità.
“Questa Luce è un Bambino, mandato da Dio per noi!”.
Tutti siamo chiamati a fare nostra l’esperienza dei pastori ai quali fu detto:
“Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato un Salvatore” Lc 2,10
Si tratta di una gioia semplice, intima, che convive anche con i momenti di sofferenza e di fatica.
Vi auguro un santo Natale, trascorso nella gioia della famiglia senza dimenticare chi è più povero e con l’impegno di trovare modalità per avvicinarvi a chi più è nel bisogno.
Insieme a voi chiedo al Signore di donarci gli occhi della fede, per riconoscere nel Dio-Bambino la Luce e la Salvezza da Lui preparate per tutti.
Affido a Maria, la Madre di Dio e Madre nostra, le vostre attese, le speranze e quelle dell’intera umanità, perché ogni uomo e ogni donna possano vivere nella pace e nella giustizia.
Buon Natale e Buon Anno Nuovo a tutti, con gioia e cuore grato!