Incontro al Risorto. Lettera della madre generale

Incontro al Risorto. Lettera della madre generale

Carissimi laici canossiani e amici della famiglia canossiana, Cristo è risorto! Cristo è veramente risorto!

è l’augurio che anche quest’anno ci scambiamo. È l’annuncio di gioia, di speranza, di salvezza: l’amore è più forte della morte.

La Pasqua ritorna con la sua forza e sempre ci sorprende il miracolo che nasce dalla croce.
Il Risorto si presenta ai discepoli: li accompagna, spiega le scritture, spezza il pane, li invita a mangiare, manifesta la sua reale presenza in mezzo a loro con la concretezza dei gesti e dei segni. Come i discepoli anche noi siamo invitati a fare esperienza di Lui, no attraverso gesti stanchi e ripetitivi, privi di profezia ma mediante sincere e coraggiose aperture alla vita con la testimonianza della nostra serenità, della gioia, della salda fiducia in Cristo risorto, nostra forza e nostra speranza.

Con le parole della liturgia di Pasqua ti supplichiamo:
“Padre, per mezzo del tuo unico Figlio, hai vinto la morte
e ci hai aperto il passaggio alla vita eterna
concedi a noi di essere rinnovati nello Spirito
per rinascere nella luce del Signore Risorto”

Gesù, vivo e vero, è sempre presente in mezzo a noi, cammina con noi, guida la nostra vita, apre i nostri occhi sulla storia.
Con Maddalena annunciamo ai nostri fratelli, a chi è nel bisogno e a tutti coloro che vivono accanto a noi i motivi della nostra gioia con la vita.

Con le mie Consigliere, a tutti voi il mio augurio di fraternità e di pace.

SCARICA QUI il testo della Lettera della madre generale di Pasqua ai laici canossiani e agli amici della famiglia canossiana